Finanziamento uniforme delle prestazioni sanitarie
L’essenziale in sintesi
Contenuto della riforma:
- Finanziamento uniforme di prestazioni ambulatoriali e stazionarie
- Adeguamento della ripartizione dei costi tra Cantoni e assicurazioni malattie a vantaggio di chi paga i premi
Obiettivo:
- Più trattamenti ambulatoriali
- Migliore coordinamento nel settore sanitario
- Migliore qualità dell’assistenza a lungo termine
- Costi inferiori rispetto alla situazione attuale
Soggetti coinvolti:
- Sgravio per chi paga i premi in quanto i Cantoni si assumono anche i costi delle cure ambulatoriali
- Maggiori investimenti nell’assistenza dei malati cronici da parte delle assicurazioni malattie
Contrari:
- Le persone contrarie temono un aumento dei premi a causa di costi di cura più elevati
- Di fatto, il coinvolgimento dei Cantoni nei costi delle cure ambulatoriali comporta uno sgravio per chi paga i premi
Il 24 novembre 2024 la popolazione svizzera si esprimerà sulla riforma sul finanziamento uniforme delle prestazioni sanitarie. La riforma mira a finanziare in modo equivalente i trattamenti stazionari e ambulatoriali e a eliminare così i falsi incentivi nel settore sanitario. Ma cosa si cela dietro al finanziamento uniforme e quali sarebbero le sue conseguenze, in particolare per chi soffre di malattie croniche e per il sistema sanitario svizzero?
Stato attuale del finanziamento
In Svizzera le prestazioni dell’assicurazione malattie obbligatoria non sono finanziate in modo uniforme. Nel caso delle cure ambulatoriali i costi sono interamente coperti dalle casse malati, mentre nel caso di quelle stazionarie il Cantone cofinanzia almeno il 55 percento dei costi. Se le prestazioni di cura sono erogate a domicilio tramite Spitex o in una casa di cura, la cassa malati copre circa il 54 percento dei costi, mentre il finanziamento rimanente di circa il 46 percento è a carico del Cantone o dei comuni. Questi modelli diversi di finanziamento creano importanti falsi incentivi.
Grazie ai progressi della medicina, oggi sempre più interventi possono essere svolti ambulatorialmente. Questo comporta vantaggi per i pazienti, poiché consente di ridurre i costi e risparmiare risorse in termini di personale. Purtroppo, chi paga i premi non trae vantaggio dall’attuale sistema di finanziamento: poiché deve farsi carico interamente dei costi delle cure ambulatoriali, un trattamento ambulatoriale risulta più costoso rispetto a uno stazionario.
Con questo disegno di legge, la situazione cambia: ogni campo di prestazione, sia esso erogato in regime ambulatoriale o stazionario, in ospedale o nell’ambito di cure di lunga durata o in fase acuta, in casa di cura o a casa, a prescindere dal luogo in cui viene fornita la prestazione sanitaria, sarà finanziato sempre secondo la stessa chiave di ripartizione. I Cantoni si faranno carico di almeno il 26,9 percento dei costi e le casse malati di al massimo il 73,1 percento. I fornitori di prestazioni possono così concentrarsi su decisioni mediche a favore della qualità di vita dei pazienti.
Il finanziamento uniforme riduce i falsi incentivi e promuove i trattamenti ambulatoriali, oltre a sgravare chi paga i premi.
Argomentazioni a favore del finanziamento uniforme
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Più a casa
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Più coordinamento
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Più equità
Confronto: prima e dopo
Differenze nei singoli Cantoni
Le persone contrarie temono che nei singoli Cantoni la riforma possa portare, nei primi anni, a un aumento dei premi della cassa malati, poiché le quote cantonali attualmente diverse vengono armonizzate.
Nei Cantoni dove oggi la percentuale stazionaria è relativamente alta, anche la quota cantonale risulta relativamente elevata. Con una riduzione della quota cantonale, la riforma potrebbe determinare premi teoricamente più alti in questi Cantoni.
Ma poiché il finanziamento uniforme promuove ulteriormente le cure ambulatoriali, anche in questi Cantoni è possibile risparmiare notevolmente sui costi, a vantaggio sia delle persone che pagano i premi che dei Cantoni.
Cosa comporta il finanziamento uniforme per le persone che seguono terapie a lungo termine?
Per le persone con malattie croniche, il finanziamento uniforme comporta vantaggi potenzialmente elevati. Questi pazienti necessitano spesso di trattamenti ambulatoriali, che la riforma promuove accanto al miglioramento del coordinamento tra i fornitori di prestazioni. Pertanto, il risultato sono minori degenze ospedaliere e, di conseguenza, un rischio minore di contrarre infezioni negli ospedali nonché una riduzione di altri rischi.
Sul lungo periodo, i sostenitori della riforma auspicano un miglior coordinamento dei trattamenti, minori degenze ospedaliere e, pertanto, un’assistenza più efficiente e orientata ai pazienti.
Campagna: «Sì al finanziamento uniforme»
Il 24 novembre 2024 la popolazione svizzera si esprimerà sull’adozione della riforma.
La riforma sul finanziamento uniforme è sostenuta da un’ampia alleanza formata da organizzazioni sanitarie, tra cui associazioni di medici, ospedali, case di cura, farmacie, Spitex e assicuratori malattia. Questa alleanza sostiene che la riforma renderà l’assistenza sanitaria più equa ed efficiente e determinerà una riduzione dei premi. Anche Zur Rose sostiene la riforma sul finanziamento uniforme.
Maggiori informazioni sulla campagna
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FMH sul finanziamento uniforme:
FMH sul finanziamento uniformeUfficio federale della sanità pubblica (UFSP) sulla votazione popolare sul finanziamento uniforme:
Ufficio federale della sanità pubblica sulla votazione popolareAnalisi della NZZ sulla riforma:
NZZ: analisi della riforma EFASMedinside sui possibili effetti della riforma sul finanziamento uniforme:
Articolo di Medinside sull’EFASBern University of Applied Sciences sul finanziamento uniforme:
Articolo con link interessanti sulla riformaSito web del comitato per il No